Viene trovata una ragazza sotto effetto di allucinogeni e una pistola in mano, entrerà in coma. Il padre è disperato: ha già perso un figlio per droga.
Dopo brevi ricerche vengono ritrovati in un casolare i compagni di sballo della ragazza, tutti morti ammazzati. Sul posto numerose pasticche di droga.
Testi e De Biase vengono spediti ad indagare sulla morte di una donna (medico di un carcere) avvenuta in circostanze misteriose nel suo appartamento.
Mentre non è chiaro cosa sia successo realmente nel casolare, il caso della donna sembra avere un colpevole.
Viene indagato l'uomo (che sta scontando una condanna in carcere) della donna, che si proclama innocente. Che senso avrebbe ad un mese dalla libertà compiere un gesto del genere?
Due casi intricati che porteranno anche all'arresto dello "cuoco" che ha fabbricato la droga denominata da lui stesso "sottomarini gialli".
Il piccolo chimico verrà scarcerato poichè tutte le sostanze rinveute in casa dello spacciatore non risulteranno illegali.
Continuano le indagini su unabomber, Venturi scopre che l'uomo fermato (il Margiotta), non ha nulla a che vedere con il dinamitardo ricercato. La caccia continua!