Erano tre settimane prima di Natale e come al solito papà ha scoperto che non avrebbe ricevuto I soldi prima delle vacanze. Ha deciso così di aprire una compra-vendita di alberi di Natale. Io e Reese abbiamo deciso di aiutarlo così avremmo avuto i soldi per passare un vero Natale (cosa assai rara nella mia famiglia)Abbiamo iniziato a lavorare e papà era così elettrizzato che tutta la famiglia lavorasse insieme in questa bella vacanza. Ma srava anche impazzendo perchè avremmo potuto rovinare tutto come al solito. Il nostro maggior avversario era la chiesa locale. Non credevo che avrebbero cercato di boicottare il nostro lavoro! Abbiamo abbassato ancora di più i prezzi e avevamo più debiti da pagare. E la chiesa ha tentato ancora una volta di spodestarci. Come se Dio lavorasse al posto loro. Hanno mandato una schiera di barboni per far scappare i clienti- molto sacro. Beh, la nostra famiglia non molla tanto facilmente. Stavamo per combattere contro la chiesa.Abbiamo postato la vendita a casa. Sfortunatamente i poliziotti sono arrivati e ci hanno detto che dovevamo chiudere tutto. E papà ancora credeva in un miracolo natalizio. Così abbiamo messo gli alberi dentro casa e abbiamo aspettato questo miracolo natalizio! Abbiamo venduto abbastanza alberi da ricavarne un minimo di profitto. Ed abbiamo ancora 40 alberi da vendere!!