È la vigilia degli esami trimestrali e Matteo accompagna sua figlia Aurelia all'Accademia, per fargli da spalla sul pezzo di recitazione che sta preparando: "Sei personaggi in cerca d'autore" di Pirandello. Aurelia però, che ha solo 8 anni, si spaventa nei punti più animati della recitazione mettendosi a piangere, e costringendo Matteo a scegliere un nuovo pezzo per il suo esame. Questa volta però ha molto meno tempo per impararlo.
I professori illustrano ai ragazzi lo svolgersi degli esami. Tre prove: canto, danza, e recitazione che verranno valutate da un commissario esterno, il famoso critico Dario Boiardo. Sara, Paola, e Furio sono i primi ad esibirsi nelle varie materie con ottimi risultati. Quando è il turno della prova di canto di Simone però, va abbastanza male a causa di un pezzo particolarmente difficile.
Sicuro di rifarsi all'esame di recitazione, Simone si impegna al massimo effettuando un'ottima prova, che raccoglie l'approvazione di tutto il corpo docente ma non quella di Boiardo. A questo punto Simone si trova in seria difficoltà e decide dopo molte titubanze di tentare il tutto per tutto nell'esame della sua materia più odiata: La danza.
Dante insiste sul talento di Simone con i docenti e col commissario esterno in varie discussioni animate, e chiede a Viola un particolare impegno nel prepararlo per la prova di Danza. Lei accetta e insieme a Simone preparano un Tango che il giorno successivo ballano in maniera impeccabile sotto agli occhi di un soddisfatto Boiardo, assicurando Simone alla scuola per ancora un po' di mesi.
Non ha purtroppo lo stesso lieto fine l'esame di Matteo, il quale, dopo una pessima prova di recitazione, risulta essere l'unico allievo ad essere escluso dalla scuola.
Lo stesso giorno, il padre di Sara, avendo trovato una scarpetta da ballo, scopre che la figlia non è iscritta all'università come gli ha sempre fatto credere, ma studia in una scuola di spettacolo, cosa proibita dalla cultura indiana. Per Sara si prospetta un brutto momento.