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Stagione1

Fermata d'autobus (Fermata d'autobus)
Alla scuola sono in corso alcuni lavori di ristrutturazione. Durante la pausa pranzo uno degli operai, un ragazzo di colore di nome Madù viene sorpreso da Viola nella sala di danza a ballare. Madù si scusa e se ne va, ma Viola resta colpita dal suo talento e dalla sua scioltezza sebbene priva di tecnica, tanto che decide di farlo ballare di fronte ai suoi allievi.Lo stesso giorno Lucia sfoglia con sospetta scrupolosità gli articoli reperibili su Internet riguardo alla bancarotta di Dante in una sua precedente attività. Paola invece partecipa ad un provino per un cast cinematografico in segreto, perché vietato dal regolamento della Scuola, e risulta molto simpatica ai produttori che arrivano a restringere il campo su 3 candidate, tra cui lei. Il suo ottimo provino però è compromesso dalla domanda del produttore del perché dovrebbe essere scelta lei al posto di un'altra, a cui Paola non è in grado di rispondere.L'esibizione di Madù, il ragazzo di colore, non è piaciuta a Furio dato che ha anche catturato l'attenzione della sua ragazza Rebecca. Alla prima occasione infatti, Furio gli dice in faccia quello che pensa e la discussione sfocia presto in una sfida di ballo sulle note dei Touch and Go.
All'inizio i due risultano alla pari, ma Furio ben presto comincia a sfoggiare i passi più complessi e roccamboleschi e Madù nel tentare di imitarlo si appoggia male e si rompe un braccio.
I professori accorsi subito lo portano all'ospedale ma presto arriva la confessione di Madù di essere un clandestino, e Rebecca si offre di nasconderlo a casa sua in attesa di decidere il da farsi.
Alla sera Simone e Sara, che diventano ogni giorno più intimi, rimangono chiusi dentro la scuola col fratello minore di Sara, e decidono di dormire in un letto matrimoniale allestito al volo, ma che dovrà per forza di cose essere esteso al fratellino che non vuole dormire da solo. Madù invece scappa da casa di Rebecca lasciando una lettera in cui ringrazia sentitamente della loro accoglienza e spiega di non poter approfittare ulteriormente.
PaeseItalia
Periodo2005
ProduzioneMaurizio Costanzo e Roberto Pace